QUESTA SETTIMANA OSSERVO IL MIO GRADO DI GIUDIZIO!
Che cosa è il GIUDIZIO?…è la nostra personale capacità di attribuire un significato o interpretazione ad una determinata cosa o persona, la nostra personale concezione della realtà, che vale per noi e diamo per assodato che valga per tutti.
Che cosa è il PRE-GIUDIZIO?…è una sentenza espressa senza conoscere ciò di cui si sta parlando o senza averne fatto esperienza.
Che cosa è la VALUTAZIONE?…è un’opinione che rappresenta l’espressione della mia personale verità, data dall’osservazione e dal mio ragionamento.
GIUDIZIO, PREGIUDIZIO E VALUTAZIONE, sembrano avere significati molto simili, ma tra di loro ci sono sostanziali differenze e da ciascuno scaturisce di conseguenza un certo tipo di comportamento o atteggiamento, con risvolti diversi nella vita.
Nella valutazione si parla dopo aver osservato, nel giudizio spesso la realtà viene interpretata, con tutte le conseguenze del caso, trasferiamo all’altro anche i processi mentali del nostro mondo interiore.
Il pregiudizio ancora peggiore è una sorta di semplificazione in cui non c’è neanche lo sforzo di fare un ragionamento, esso è quasi sempre negativo, limitante e pericolo per la crescita personale e sociale.
Sappiamo che non è facile ma uno degli “abiti” da cui dobbiamo spogliarci è proprio quello del PREGIUDIZIO, questo è il primo che dobbiamo strapparci di dosso per poter evolvere e cogliere le opportunità della vita vuole darci e che non vediamo, nascoste dal proprio dallo stesso pregiudizio, ed a seguire il GIUDIZIO, che va riconosciuto, perché è causa di incomprensioni ed allontanamenti. Questi due sono gli elementi intossicanti e distruttivi della nostra vita e delle nostre relazioni.
Valutazione e giudizio hanno un difficile rapporto. Il problema di base è sempre lo stesso: il giudicante, in quanto tale, non approverà mai l’esistenza di un punto di vista diverso dal suo.
Il giudizio ha sempre la potenza di una lastra di marmo che cade a terra e, a volte, schiaccia l’interlocutore. Diventa difficile ragionare con un individuo giudicante e talvolta il tono si fa aspro al punto da sfociare in un quadro che finisce per uscire dal semplice dialogo.
Questa settimana osservo: IL MIO GRADO DI GIUDIZIO O PRE-GIUDIZIO
Fare questo esercizio di consapevolezza è la base per la trasformazione di tutto il nostro essere per avere occhi nuovi, cuore nuovo e relazioni nuove, quelle speciali che arricchiscono la vita, ed un appagante senso di evoluzione che sentirete crescere in voi, ma mano che si allenta la morsa del giudizio che si innescata in noi.
Chi di noi infondo ama essere giudicato, etichettato o incasellato in una definizione, perché sappiamo di essere molto molto di più, e questo vale per ciascuno essere umano sulla terra.
Dovere essere e comportarvi nel modo in cui anche voi volete sentirvi ed essere trattati, ed ovviamente per la “Legge dello Specchio” ( che vi invito a leggere e studiare), quello che date, ricevete!
I social sono diventati il vero “vomitatoio” dei giudizi, a nessuno però infondo piace questo atteggiamento, vero? Tutti apprezziamo invece la valutazione costruttiva che davvero apporta un contributo.
Il giudizio spesso è dato non solo dalle parole, ma anche dal modo con avviene la comunicazione, dall’atteggiamento di superiorità, dal un linguaggio del corpo dato da occhi, gesti e modi che rendono insopportabile l’ascolto della persona che hai davanti.
Allora questa settimana E DA ORA IN POI, osservati attentamente, nota quando ti parte il giudizio, o il pregiudizio e correggiti dentro di te…quando noi siamo consapevoli e riconosciamo, siamo già nel processo di svolta, pronti a regalare al mondo la MIGLIORE VERSIONE DI NOI, quella che anche noi vorremmo incontrare!